Oggi vi raccontiamo l’avvincente storia di Carla, la nostra portacolori per la categoria Quad, che con la sua grinta ha sfidato tutti (maschi compresi), partecipando alla manifestazione più importante di questa disciplina.

Carla ha infatti corso alla Kenny Contest, gara di endurance (resistenza) della durata di 4 ore da svolgere in coppia o singolarmente, che quest’anno ha visto 91 partecipanti al via.

La nostra Carla, nonostante la difficoltà della gara, ha infatti deciso di correre da “SOLA”, una scelta a dir poco incredibile. 😱

Ma iniziamo con il racconto di questa tre giorni incredibili.

Il pre gara

Mercoledì 22 agosto apertura paddock, allestimento box e ospitality.

Giovedì 23 ore 11:00 inizio OP (verifiche tecniche con relative prove fonometriche – punzonatura estintore, tanica benzina, caschi e pettorina) come da schedulato.
Pomeriggio trasferimento in convoglio dei mezzi al parco chiuso del paese.

Ore 20:00 presentazione di piloti e team, parcheggio dei mezzi (500 circa) sulla strada principale di Pont de Vaux e alle 22:30 sfilata dalla cittadina fino al circuito.
Uno spettacolo molto emozionante e coinvolgente per tutti gli appassionati di motori.

Le qualifiche

Venerdì 24 ore 17:15 qualifiche della durata di 1 ora con pista totalmente allagata, Carla ottiene la 24esima posizione (9 secondi dal 1°) ma il suo quad con i rapporti corti, non sviluppa la massima velocità sul rettilineo principale (168 Km/h).

Bisognava fare qualcosa per permettere a Carla di esprimere il suo potenziale e dare sfogo alla sua grinta!

La gara, giorno 1

Sabato 25 agosto ore 9:00 schieramento piloti.
Ore 9:30 partenza in stile Le Mans, ritmo di gara impressionante sin dai primi giri con terreno umido e pesante.

Il Quad KTM si è rivelato tra i più performanti, preparato ad hoc dalla Gamboni Motorsport e la Scuderia Milani. L’esperienza nelle corse d’altronde servirà pure a qualcosa no?

La scelta di allungare i rapporti premia e nessun altro mezzo è così veloce! 💪🏻

Dopo uno start a metà gruppo al primo passaggio Carla è 53esima ma grazie a una lunga e durissima rimonta risale fino alla 17esima posizione.

Trascorsa 1 ora e 10 arriva la sosta per rifornimento, giusto il momento di riprendere un attimo fiato e si riparte a testa bassa.

A due ore esatte si conclude la prima manche.

22esima posizione conquistata, prima categoria femminile, 17esima individuale con una sosta in più che gli avversarsi non hanno effettuato grazie al serbatoio maggiorato. Non male come risultato!

Durante la gara, Carla si è ferita alla mano sinistra procurandosi due vesciche sul palmo ed una sul polso.

Non riuscendo più a tenere il manubrio con la mano ha forzato troppo e la situazione si è fatta più seria del previsto.

Per fortuna, in infermeria una pronta medicazione e la cura con “pelle finta” hanno messo la nostra rider in condizione di partecipare a gara 2.

La gara, giorno 2

Domenica 26 agosto ore 9:00 la seconda manche si corre con 8 gradi, nebbia bassa e visibilità ridotta.

In fondo al dritto un incidente la vede coinvolta ed è costretta a ripartire ultima, dopo un un giro di distacco dal primo.
Carla ha grinta da vendere, non molla e mette in atto un’altra incredibile rimonta, i minuti passano, pit stop velocissimo per ripartire con il carburante sufficiente a raggiungere il traguardo.

Ancora a testa bassa e acceleratore spalancato, fino alla 29esima posizione.

Trascorrono le due ore e finalmente la bandiera a scacchi. Un grosso sospiro di sollievo e tanta emozione, per aver completato in solitaria una gara così dura.

Il lungo week end si conclude con un risultato memorabile.

Carla si classifica 23esima assoluta, prima femminile e 14esima individuale. Tra i migliori italiani in gara. Insomma di polvere ne ha fatta mangiare ai suoi avversari!

Un’altra grande esperienza di vita e di sport, dove la passione e la determinazione ancora una volta sono stati gli elementi fondamentali per portare a casa dei risultati eccezionali.