Valerio Lata 9 anni fatti a luglio, è un bambino che si diverte ad andare in moto. Quest’anno si è classificato secondo nella categoria 65 cc, mettendosi dietro molti bambini più gradi di lui e mancando la vittoria del campionato per soli 9 punti, l’anno scorso ha vinto il campionato italiano 50 cc.

Valerio ha iniziato la sua “carriera” da crossista all’età di 5 anni vincendo il Monster Energy a Recetto (No) in quell’occasione Motociclismo Fuori strada gli dedicò 2 pagine. Quest’anno, proveniendo da un titolo nazionale nella 50 cc, è partito senza troppe pretese, trovandosi in una categoria con bambini più grandi e con più esperienza. Durante la stagione il divertimento nell’andare in moto ha preso il sopravvento sulla ragione e sugli ostacoli più grandi di lui. Non sono bastate le difficoltà, le cadute, i contatti con gli avversari magari più grandi di lui, Valerio ha sempre messo la sua passione ed il divertimento di andare in moto davanti a tutto, si è messo li a testa bassa e ha rimontato posizioni su posizioni, arrivando quest’anno in seconda posizione nel campionato, insomma per essere un debuttante niente male, soprattutto se vinci davanti a tutti i cadetti nove delle dieci manche nel regionale.

La cosa più bella però che traspare dalla storia di Valerio Lata e del suo “gioco” preferito è che dietro c’è una grande voglia di essere ancora bambino e di giocare ad andare in moto. Sicuramente Valerio sarà una nuova promessa del motociclismo, ma per ora ci accontentiamo di sapere che si diverte ad andare in moto. Quando il padre Dino gli chiede “scusa ma perché fai motocross???” Valerio risponde: “perché mi piace andare in moto!“, be allora questa è la gioia più grande che possiamo provare, un bambino che prende uno sport bello come il motociclismo come il suo gioco preferito e ci fa capire che quando la Scuderia Milani ha deciso di puntare molto sui giovani, ha fatto la scelta giusta.

Vogliamo quindi ringraziare infinitamente la famiglia di Valerio, perché sappiamo quanto è duro seguire i propri figli che fanno il motocross, girare per l’Italia, preparare pranzi e cene, magari fare i compiti nel camper, rientrare la sera tardi e poi svegliarsi la mattina presto per andare a lavorare. Quindi un grazie a Valerio per la passione che ci mette nel fare il suo gioco preferito, grazie a papà Dino e alla mamma Nicoletta che portano ogni volta Valerio al suo “parco giochi” preferito in compagnia del fratello più piccolo Daniele e soprattutto grazie ai nonni che danno una mano enorme.

Un grazie speciale a Zio Pietro Tarulli per la sua passione nel seguire e preparare i nostri piccoli motociclisti.